{"id":366,"date":"2006-02-05T04:27:42","date_gmt":"2006-02-05T03:27:42","guid":{"rendered":"http:\/\/loupgarou.opalstacked.com\/?p=366"},"modified":"2006-02-05T04:27:42","modified_gmt":"2006-02-05T03:27:42","slug":"la-mia-rosa","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/garethjax.net\/la-mia-rosa\/","title":{"rendered":"La mia rosa"},"content":{"rendered":"
“Voi non siete per niente simili alla mia rosa, voi non siete ancora niente”, disse. “Nessuno vi ha addomesticato, e voi non avete addomesticato nessuno. Voi siete come era la mia volpe. Non era che una volpe uguale a centomila altre. Ma ne ho fatto il mio amico ed ora e’ per me unica al mondo”. Dedicato agli amici che in queste ultime settimane sono diventati una coppia. Non far\u00f2 i loro nomi: chi \u00e8 felice, sa di esserlo. Sorseggiate questo calice, perch\u00e8 il nettare contenuto \u00e8 dolce. Sta a voi ora fare in modo che il calice sia sempre pieno. <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" “Voi non siete per niente simili alla mia rosa, voi non siete ancora niente”, disse. “Nessuno vi ha addomesticato, e voi non avete addomesticato nessuno. Voi siete come era la mia volpe. Non era che una volpe uguale a centomila altre. Ma ne ho fatto il mio amico ed ora e’ per me unica al […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":[],"categories":[9],"tags":[534],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/garethjax.net\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/366"}],"collection":[{"href":"https:\/\/garethjax.net\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/garethjax.net\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/garethjax.net\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/garethjax.net\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=366"}],"version-history":[{"count":0,"href":"https:\/\/garethjax.net\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/366\/revisions"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/garethjax.net\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=366"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/garethjax.net\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=366"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/garethjax.net\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=366"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}
\nE le rose erano a disagio.
\n“Voi siete belle, ma siete vuote”, disse ancora. “Non si puo’ morire per voi. Certamente, un qualsiasi passante crederebbe che la mia rosa vi rassomigli, ma lei, lei sola, e’ piu’ importante di tutte voi, perche’ e’ lei che ho innaffiata. Perche’ e’ lei che ho messa sotto la campana di vetro. Perche’ e’ lei che ho riparata col paravento. Perche’ su di lei ho uccisi i bruchi (salvo i due o tre per le farfalle). Perche’ e’ lei che ho ascoltato lamentarsi o vantarsi, o anche qualche volta tacere. Perche’ e’ la mia rosa”. <\/em>
\n(tratto da “Il piccolo principe”)<\/p>\n
\nSono ben tre coppie sapete ?
\nE sono felice per tutti loro \ud83d\ude42<\/p>\n