Dopo un paio d’anni di felice convivenza è venuta per l’ora di abbandonare Pulse: per chi non lo sapesse è un sistema di lettura di fonti web, che era una figata: permetteva di raggruppare per interessi e aveva una navigazione velocissima, oltre ad integrare una serie di funzioni di condivisioni decisamente comode.
Beh, da quando è stato comprato da linkedin è diventato una merda: instabile, pieno di articoli sponsorizzati, non è nemmeno allineata la versione desktop con la versione mobile!
Morale
installato feedly ho proceduto a ricrearmi l’elenco dei miei siti che leggo più spesso, perchè ovviamente in pieno stile “micro$oft” non c’e’ modo di esportare l’elenco dei feed. C’e’ voluta una mezz’oretta, ma ora sono a posto e l’applicazione android ha già tutte le fonti sincronizzate.
Voi mi direte “ma leggi ancora i feed nel 2014” ? Si, c’e’ un sacco di materiale che viene prodotto in rete e sopratutto nell’ambito in cui lavoro è necessario stare al passo con i tempi. Ovviamente ho smesso di leggere una certa blogsfera, che si è trasferita essenzialmente a spettegolare su facebook o ha smesso del tutto di bloggare.
3 replies on “Affanculo pulse: è ora di passare a Feedly”
Feedly è fantastico, sono passato lì quando ha chiuso Google Reader…non te ne pentirai 🙂
Oh! Pativo da far paura lo share su Facebook, che mi costringeva a usare l’app per aprirlo oppure ciccia.
Feedly è onesto, poverino.
ma infatti!