Nella nostra società attuale e parlo del 2013, in italia se hai 35,0028 anni sei vecchio. L’uso dei decimali è volutamente provocatorio, perchè in realtà significa 35 anni e un giorno, ma nella burocrazia ci sono questi cavilli, quindi cavilliamo.
Se hai almeno 35,0028 anni…
Sei un “supergiovane”. Una persona che dato il periodo storico ha probabilmente “sudato” poco, hai un’alta istruzione perchè magari hai finito l’università e magari hai pure fatto un master, ma non è che ti sei sbattuto a fare un lavoro manuale, anzi quelli che hanno lavorato e studiato sono probabilmente una minoranza.
Però diciamo che in questi anni sei stato un poco sballottato dal mondo del lavoro, tra contratti precari, partite ive, cocopro, coccode, eccetera e diamo che non hai fatto grandi progressi dal punto di vista lavorativo, anzi ti sei barcamenato per sopravvivere, magari ti sei pure adattato a vivere in famiglia invidiando chi poteva andarsene perchè aveva i mezzi per farlo.
Fai una cena con gli amici per festeggiare il tuo 35esimo compleanno e il giorno dopo sei un rejetto, un pariah della società, uno scarto, un elemento scomodo, un peso, uno di troppo.
Non starò esagerando ?
C’è una fascia di età che è il target principale della società.
- Facciamo le società semplificate ? solo per i 18-35enni
- C’e’ un concorso sull’innovazione? Possono partecipare dai 18 ai 35 anni.
- C’e’ un fondo di innovazione per le startup? Possono partecipare solo gli ultraottan… sto scherzando, il limite è sempre dei 35anni…
Compiuti: ecco perchè dal giorno dopo, per la legge (nelle sue forme) sei uno “che non ha diritto”. Oppure non sei più giovane, sei vecchio. Ma allora dopo i 60 cosa sei? Un fossile ?
Tecnicamente è la fascia di età più interessante per chi pilota le masse: hai l’energia, ma non hai freni inibitori. Hai l’entusiasmo, ma non sei scettico. Sei pronto a farti una vita e sei pronto a correre dei rischi, ad accettare dei sacrifici… ma non sei ancora conscio dei diritti che ti spettano. Sei l’aperitivo all-you-can-eat di quell’1% che ha il controllo dei soldi e del potere. Sei il prodotto per eccellenza.
Ecco perchè cercano di darti tutte le (apparenti) agevolazioni possibili.
Le eccezioni
Se uno va a leggere, magari qualche scappatoia c’e’, prendo il testo di un concorso:
Il concorso è aperto a giovani dilettanti o professionisti residenti in Italia e con una età compresa, al momento dell’iscrizione al concorso, tra i 18 e 35 anni compiuti, nonché a gruppi informali o imprese, purché composti almeno all’80 percento da giovani che abbiano un’età compresa tra i 18 e 35 anni compiuti e purché esprimano un rappresentante (capofila) che si candidi e risponda ai requisiti per partecipare al concorso.
Ahhh ecco ok, l’80% vuol dire prendere almeno 4 persone e il quinto può essere di qualsiasi età.
Visto che di giovani ce ne sono sempre meno, perchè i “vecchi” non sono riusciti a figliare come “i fossili” (quelli di due o tre generazioni fa), immagino un futuro molto prossimo dove il giovane diventerà un membro essenziale per le composizioni societarie. Visto che non ci sono regole che impediscano di essere socio di più società, ci saranno delle società con decine di giovani membri “fantasma” che saranno li solo per fare numero e accedere ai vincoli vari e in cambio ricevere una retribuzione. Tanto una volta che sei socio di 10 società puoi anche fare a meno di lavorare, anzi magari puoi pagarti gli studi universitari.
Ma le srl a capitale ridotto per gli over 35 ?
una figata (sono sarcastico), guardate un pò la tabella che ho trovato in rete.
Descrizione. |
Srl normale |
Srl Semplificata |
Srl a Capitale Ridotto |
Notaio |
800/1300 |
0 |
800/1300 |
Bolli |
400 |
0 |
400 |
Tassa registro |
168 |
168 |
168 |
Diritto annuale Cciaa |
200 |
200 |
200 |
Diritti di segreteria |
90 |
0 |
90 |
CCGG Vidimazione Libri |
309,87 |
309,87 |
309,87 |
Diritti e bolli per vidimazione libri |
39,62 |
39,62 |
39,62 |
Bollatura libro giornale ed inventari |
29,28 |
29,28 |
29,28 |
TOTALE COSTI COSTITUZIONE |
1.936,77/2.436,77 |
746,77 |
1.936,77/2.436,77 |
E ovviamente non è che ci siano agevolazioni di sorta per chi apre una srl… Quindi se anche uno riesce ad aprire una srl senza spendere un rene, si trova comunque di fronte al fisco italiano che è un problema non da poco ed una fonte di stress continua. (ci ho avuto a che fare, preferisco non farlo mai più).
E non parliamo del popolo delle partite iva. Se qualche azienda vi propone di aprire una partita iva al posto di un contratto, denunciatela.
O andatevene in un posto migliore prima che sia troppo tardi: ci sono posti dove merito e capacità contano.
Non qui. Non ora. Forse mai.
Non fermatevi mai.
La vostra opinione ?
2 replies on “I nuovi vecchi”
E’ il solito problema di dover porre un limite.
L’avessero messo a 40anni ci sarebbe stato qualcuno di 41 anni che si sarebbe lamentato.
Se l’intento e’ stimolare le imprese per giovani (e non le imprese in generale) bisogna stabilire un numero oltre il quale una persona si considera _adulta_ e non piu’ _giovane_.
Non esistono solo giovani e vecchi, esistono anche gli adulti.
Purtroppo sembra che la legge funzioni con interruttori acceso/spento, nemmeno fosse un transistor!