Oggi il buon Maxx mi passa questo url di un servizio di cartografia digitale alternativo:
https://maps.a9.com/
La cosa peculiare è che in alcune città stanno facendo un servizio di foto-mappatura delle strade, con un’autovettura particolare che riprende i lati della strada, mentre si sposta. L’idea e’ carina, probabilmente verrà usata per geo-localizzare gli outlet commerciali (visto che A9 è un servizio di Amazon).
E’ persino un lavoro il geo-autista !
Questo è un modo legale di battere le strade, guadagnandoci 😉
Galvanizzato da questa cosa, mi carico la mappa di New York, dove sono stato credo quasi 7 anni fa.
Vado alla ricerca dei luoghi di Manhattan che conoscevo: è emozionante ritrovarli!
In particolare ritrovo l’Hotel Wellington, che è stata la nostra “Base operativa” per quei fantastici 12 giorni… e poi Maxx mi manda l’immagine dello star diner, dove abbiamo fatto la prima colazione “americana” con dei waffles enormi e sciroppo d’acero 🙂
E su uno dei taxi inquadrati c’è la pubblicità del “flashdancers” un locale di lapdance che dava un sacco di volantini quando passavi per strada 🙂
Eccovi il link. E’ proprio vero che una foto può evocare molti ricordi sopiti 🙂