Se questo non è uno dei giochi più belli ai quali io abbia mai giocato, non so cosa possa esserlo. In un certo senso Tron 2.0 è il seguito ideale di uno dei film che ha influenzato la mia immaginazione.
Fermi tutti, qualcuno non sa cosa è Tron ? Documentatevi.
Beh, questo gioco idealmente riparte anni dopo la fine del film e ci da la possibilità di rientrare DENTRO il computer nei panni del figlio di uno dei protagonisti ovvero Alan.
L’ho installato seguendo il consiglio di un amico appassionato di “retrogaming” (ovvero di giochi non recenti) e ho provato una notevole nostalgia: la grafica, i suoi, tutto in qualche maniera si andava a “integrare” con i miei ricordi del film.
Se siete un minimo addentro ai videogiochi vi chiederete il perchè di questo titolo. Come tutte le cose c’e’ una ragione: infatti nel gioco ogni tanto (fin troppo spesso per i miei gusti) ci si ritrova saltellare su piattaforme mobili per arrivare in posti strategici. Ora io dico, va bene il gusto del retrò, ma porcaccia di quella miseria devo ritrovarmi a saltellare come una cavalletta come negli anni 90 ? Uff! Ma non importa il gioco è FIGO anche se devo giocarlo sul pc di mia madre perchè è parzialmente incompatibile con la mia scarsissima scheda grafica.
Altra gemma scoperta di recente è questo “remake” di un gioco che mi ha fatto perdere tantissime ore sul vecchio Commodore Amiga: Dungeon Master (e il suo seguito “Chaos Strikes back”). Questo prodotto è talmente perfetto (e gratis) che dopo averlo installato e mi sono ritrovato a giocarci per un paio d’ore di seguito.
La sensazione e’ strana, considerando che sapevo ancora esattamente le svolte da fare e dove attivare determinati pulsanti nascosti. E il sistema magico ? La combinazione di rune magiche per lanciare incantesimi rimange veloce ed efficiente.
Buone Fireballs a tutti 🙂 (runa di potere + FUL + IR ).