Month: January 2010
In memory
In memory of family and friends who have lost the battle with cancer; and in support of the ones who continue to conquer it! Post this on your LJ if you know someone who has or had cancer. 93% won’t copy and paste this. Will you?
Su twitter sono solito affermare che il miglior modo di perdere peso è essere stronzi. Visto che in 140 caratteri è difficile essere sufficientemente chiari, ecco una trattazione leggermente più estesa.
La dieta
Siamo tutti a dieta. Chi più chi meno, ma chi vuole perdere peso prima o poi inizia una dieta. Ci sono varie diete, io seguo la “Dieta Ampia” che mi è stata consigliata dal centro Naturhouse di Albignasego (PD) dove vado. A prescindere dalla dieta, se siete seguiti da uno specialista (cosa che consiglio sempre) riuscirete inizialmente a perdere con più o meno sacrifici. Finchè….
Il rimbalzo
Thump! La perdita di peso si arresta o addirittura ricominciate a prendere peso. Eppure avete cercato di seguire i dettami in maniera scrupolosa… cosa non ha funzionato ? La colpa è da suddividere tra la nostra volontà di burro e le tentazioni dei nostri amici/partners/genitori/parenti.
Ecco il problema: quando cediamo alle “lusinghe” di un invito, non sempre ci viene in mente che stiamo “sgarrando” e quindi assumiamo alimenti che mettono in crisi il regime alimentare.
Se volete arrivare a dei risultati, dovete essere stronzi per rifiutare tutto!
es: “prendiamo uno spritz?”.
Risposta sbagliata: “uno anche per me dai!”
Risposta giusta: “no, per me una spremuta d’arancia non zuccherata”.
es2: “facciamo un brindisi?”
Risposta sbagliata: “ok, dai versami giusto un goccio”.
Risposta giusta: “no, io brindo con l’acqua”. (e nel caso preparatevi prima una
Le prove sul campo sono che una settimana che ho fatto lo stronzo totale, rifiutando tutto e astenendomi da tutte queste tentazioni, ho perso DUE CHILI!!! E senza fare sacrifici particolari o senza fare movimento fisico particolare.
Essere stronzi aiuta a dimagrire, perchè raramente le persone ti chiedono una seconda volta di trasgredire.
Ovviamente devi essere stronzo anche con te stesso per essere sicuro, ma un pò di masochismo aiuta in questi casi.
Quindi, essere stronzi fino in fondo è l’unico modo per dimagrire costantemente.
Iniziamo quest’anno con un pizzico di teoria sociale: Il rapporto S.B.I. delle donne.
Studi sul campo duranti anni e costati centinaia di ore di vita, hanno finalmente dato i frutti sperati: la teoria unificata di valutazione dell’universzo femminile è finalmente realtà.
In sostanza una donna può essere definita da tre fattori chiave: Brutta, Stronza, Impegnata. (S.B.I.)
Come si può vedere dal grafico sottostante, in un caso puramente teorico, i tre valori sono in equilibrio.
Ma entriamo nel dettaglio dei tre valori:
- Brutta: la bruttezza in questo è un valore “oggettivamente percepibile“, ovvero non è facilmente misurabile se non con dei raffronti tra diversi soggetti (“questa è brutta e quest’altra è meno brutta”). La bruttezza non va intensa come un valore esclusivamente fisico, ma anzi va considerato l’intero spettro della bruttezza personale che quindi può essere morale, caratteriale, fisico e mentale. L’evoluzione ha tagliato le gambe ai soggetti affetti da valori minimali, quindi nel corso dei secoli c’è stato sicuramente un miglioramento statistico della bruttezza fisica. Per quanto riguarda gli altri valori, non ci sono miglioramenti genetici in vista, almeno finchè non viene approvata una seria pianificazione eugenetica per i prossimi 2-3 mila anni. Il dato essenziale della bruttezza è la passività, ovvero non è una scelta.
- Stronza: la stronzaggine è di nuovo un valore “oggettivamente percepibile”, ma è ancora più complesso da raffrontare, perchè in genere viene occultato tramite complessi rituali sociali o mediante capacità di recitazione innate. La stronzaggine serve a interagire socialmente senza farsi travolgere dagli altri membri del branco. A differenza della bruttezza caratteriale, che è probabilmente causato da qualche gene recessivo e quindi non è trattabile, la stronzaggine può essere amplificata o diminuita a seconda dei contesti sociali, dei partecipanti, del livello ormonale, della quantità di soldi in banca e da quante amiche si sono già sposate.
- Impegnata: Una donna impegnata è coinvolta in qualche attività sociale, lavorativa o personale. Una donna seriamente impegnata, non ha tempo ed energie fisiche/mentali per altre cose che non siano il suo impegno. Anche una donna eccessivamente impegnata con il suo uomo è un problema, perchè non ha tempo/voglia/fiducia per fare qualsiasi cosa: vive in simbiosi con lui, come una cozza ancorata allo scoglio. Può anche essere seriamente innamorata, quindi comunque sia irraggiungibile: tanto vale evitare perdite di tempo e invece di flirtarci assieme, giocate con il vostro iphone! Imparate a riconoscerle o chiedete il coefficiente SBI ai diretti conoscenti.
Vediamo alcuni casi tipici:
SSBI: la super stronza
Bella o comunque sia interessante, la superstronza ha un sacco di tempo per far incazzare il prossimo con il suo comportamento assolutamente volatile e privo di consistenza.
SBBI: il cugino IT
Sarebbe tanto brava, ma per causa di qualche sua incredibile mancanza, non se la caga nessuno. Magari è solo sfigata ed è in un contesto incredibilmente competitivo, ma come “agnello tra i lupi” non riesce proprio ad emergere e le altre si prendono i ragazzi migliori. E’ la migliore amica di un sacco di maschi che sanno di potersi confidare con lei.
SBII: la venere di Milo
Fidanzata dalle elementari con lo stesso ragazzo o atleta/attrice/ballerina/impiegata da TOT anni, è sostanzialmente molto avvenente ma disinteressata a stimoli esterni. Si fa assorbire TOTALMENTE da questa sua passione e non chiede altro: e’ già strano che si nutra regolarmente. Chi la conosce da anni, nota che non è minimamente cambiata nel suo approccio alla vita. Prima la passione e poi il resto.
SSBBI: la vedova allegra
Socialmente o sessualmente ingorda, la vedova allegra è sempre a caccia di partner con cui accoppiarsi. Non è particolarmente attraente, ma c’è gente che di fronte alla mancanza di impegno è pronta a tirare fuori guanciali da faccia. La sua mancanza di tatto la rende ancora più appetibile alla maggior parte dei mufloni partners.
SSBII: la prestigiatrice
La Prestigiatrice è una donna splendida e impegnata, ma purtroppo stronza. Un Arsenio Lupin in Gonnella è in grado di sparire in pochi secondi per poi riapparire in momenti indefiniti e sempre a sproposito. Il suo motto preferito è “vedo e non vedo”, ovvero prima te la fa vedere e poi te la sparire da sotto il naso. In molti casi è impegnata con se stessa, infatti il suo ego è spropositato.
SBBII: la “lesbica” amica
La lesbica amica è una donna che è brutta solo in un sistema di misurazione maschiocentrico, ma d’altra parte l’intera scala dei valori del sistema BSI è dedicato al maschio. Comunque la lesbica è “brutta” perchè non appetibile, è impegnata e non è stronza perchè si comporta come un maschio, quindi è scevra di preconcetti, blocchi, ecc… Un lesbica davvero brutta è molto meno impegnata e più stronza, perchè non riesce a farsi piacere alle altre lesbiche, però è difficile distinguerla dalla lesbica amica. Occhio quindi quando interagite con queste donne: affrontate le conversazioni con lunghi silenzi riflessivi, per poter valutare molto bene le cose da dire, tanto non avrete relazioni da salvaguardare con risposte a bruciapelo.
Considerazioni finali:
La trattazione è tutt’altro che esaustiva e questi casi esaminati sono a malapena degli archetipi. Differenze di 1-2 punti percentuali nella distribuzione possono identificare soggetti completamente diversi. Una sola cosa è certa, i grafici di google sono una figata e se non mi trovate una donna di tipo SBII (verso di me), io avrò sempre troppo tempo libero per le mani.
2010, l’anno in cui cambio.
2010, le cose cambieranno e anche parecchio. Non è un “proposito” come fanno alcuni che dicono “quest’anno mi laureo” o “quest’anno metto a posto il bagno”.
Questo genere di risoluzioni sono cazzate enormi. Sono degli appunti mentali che la gente si fa per dirle agli altri idioti che li circondano, giusto per mettere in luce che “anche loro hanno delle mete”. Sono stronzate.
La ggggente le fa a capodanno perchè psicologicamente associa la fine dell’anno alla fine di un periodo di vita. Che ingenuità. Io prendo decisioni continuamente basandomi su eventi più piccoli o più personali.
Tra l’altro la ggggente chiede “cosa hai fatto a capodanno” giusto per capire se è stato bello come il loro o una merda come il loro. Voglio dire, potresti anche chiedermi cosa ho fatto per il 4 giugno, no ?
Cosa ho fatto a capodanno ? Vi ho messo alla prova. Alcuni (molto pochi) l’hanno passata, altri no.
In realtà la prova è iniziata diversi giorni prima, ma solo ora ho iniziato a tirare le somme. Immaginavo questo genere di risultati e la conferma è stata crudele e puntuale.
Ora so di non avere rimorsi a fare quello che ho già messo in moto.
A voi che non avete passato il test, con sommo disinteresse, non vi auguro niente per il 2010.
Agli altri dedico questo video.