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Stronza, Brutta o Impegnata: il coefficiente SBI che identifica una donna

Iniziamo quest’anno con un pizzico di teoria sociale: Il rapporto S.B.I. delle donne.

Studi sul campo duranti anni e costati centinaia di ore di vita, hanno finalmente dato i frutti sperati: la teoria unificata di valutazione dell’universzo femminile è finalmente realtà.

In sostanza una donna può essere definita da tre fattori chiave: Brutta, Stronza, Impegnata. (S.B.I.)

Come si può vedere dal grafico sottostante, in un caso puramente teorico, i tre valori sono in equilibrio.

Brutta, Stronza o Impegnata: che donna sei ?

Ma entriamo nel dettaglio dei tre valori:

  • Brutta: la bruttezza in questo è un valore “oggettivamente percepibile“, ovvero non è facilmente misurabile se non con dei raffronti tra diversi soggetti (“questa è brutta e quest’altra è meno brutta”). La bruttezza non va intensa come un valore esclusivamente fisico, ma anzi va considerato l’intero spettro della bruttezza personale che quindi può essere morale, caratteriale, fisico e mentale. L’evoluzione ha tagliato le gambe ai soggetti affetti da valori minimali, quindi nel corso dei secoli c’è stato sicuramente un miglioramento statistico della bruttezza fisica. Per quanto riguarda gli altri valori, non ci sono miglioramenti genetici in vista, almeno finchè non viene approvata una seria pianificazione eugenetica per i prossimi 2-3 mila anni. Il dato essenziale della bruttezza è la passività, ovvero non è una scelta.
  • Stronza: la stronzaggine è di nuovo un valore “oggettivamente percepibile”, ma è ancora più complesso da raffrontare, perchè in genere viene occultato tramite complessi rituali sociali o mediante capacità di recitazione innate. La stronzaggine serve a interagire socialmente senza farsi travolgere dagli altri membri del branco. A differenza della bruttezza caratteriale, che è probabilmente causato da qualche gene recessivo e quindi non è trattabile, la stronzaggine può essere amplificata o diminuita a seconda dei contesti sociali, dei partecipanti, del livello ormonale, della quantità di soldi in banca e da quante amiche si sono già sposate.
  • Impegnata: Una donna impegnata è coinvolta in qualche attività sociale, lavorativa o personale. Una donna seriamente impegnata, non ha tempo ed energie fisiche/mentali per altre cose che non siano il suo impegno. Anche una donna eccessivamente impegnata con il suo uomo è un problema, perchè non ha tempo/voglia/fiducia per fare qualsiasi cosa: vive in simbiosi con lui, come una cozza ancorata allo scoglio. Può anche essere seriamente innamorata, quindi comunque sia irraggiungibile: tanto vale evitare perdite di tempo e invece di  flirtarci assieme, giocate con il vostro iphone! Imparate a riconoscerle o chiedete il coefficiente SBI ai diretti conoscenti.

Vediamo alcuni casi tipici:

SSBI: la super stronza

Brutta, Stronza o Impegnata: che donna sei ?

Bella o comunque sia interessante, la superstronza ha un sacco di tempo per far incazzare il prossimo con il suo comportamento assolutamente volatile e privo di consistenza.

SBBI: il cugino IT

Brutta, Stronza o Impegnata: che donna sei ?

Sarebbe tanto brava, ma per causa di qualche sua incredibile mancanza, non se la caga nessuno. Magari è solo sfigata ed è in un contesto incredibilmente competitivo, ma come “agnello tra i lupi” non riesce proprio ad emergere e le altre si prendono i ragazzi migliori. E’ la migliore amica di un sacco di maschi che sanno di potersi confidare con lei.

SBII: la venere di Milo

Brutta, Stronza o Impegnata: che donna sei ?

Fidanzata dalle elementari con lo stesso ragazzo o atleta/attrice/ballerina/impiegata da TOT anni, è sostanzialmente molto avvenente ma disinteressata a stimoli esterni. Si fa assorbire TOTALMENTE da questa sua passione e non chiede altro: e’ già strano che si nutra regolarmente. Chi la conosce da anni, nota che non è minimamente cambiata nel suo approccio alla vita. Prima la passione e poi il resto.

SSBBI: la vedova allegra

Brutta, Stronza o Impegnata: che donna sei ?

Socialmente o sessualmente ingorda, la vedova allegra è sempre a caccia di partner con cui accoppiarsi. Non è particolarmente attraente, ma c’è gente che di fronte alla mancanza di impegno è pronta a tirare fuori guanciali da faccia. La sua mancanza di tatto la rende ancora più appetibile alla maggior parte dei mufloni partners.

SSBII: la prestigiatrice

Brutta, Stronza o Impegnata: che donna sei ?

La Prestigiatrice è una donna splendida e impegnata, ma purtroppo stronza. Un Arsenio Lupin in Gonnella è in grado di sparire in pochi secondi per poi riapparire in momenti indefiniti e sempre a sproposito. Il suo motto preferito è “vedo e non vedo”, ovvero prima te la fa vedere e poi te la sparire da sotto il naso. In molti casi è impegnata con se stessa, infatti il suo ego è spropositato.

SBBII: la “lesbica” amica

Brutta, Stronza o Impegnata: che donna sei ?

La lesbica amica è una donna che è brutta solo in un sistema di misurazione maschiocentrico, ma d’altra parte l’intera scala dei valori del sistema BSI è dedicato al maschio. Comunque la lesbica è “brutta” perchè non appetibile, è impegnata e non è stronza perchè si comporta come un maschio, quindi è scevra di preconcetti, blocchi, ecc… Un lesbica davvero brutta è molto meno impegnata e più stronza, perchè non riesce a farsi piacere alle altre lesbiche, però è difficile distinguerla dalla lesbica amica. Occhio quindi quando interagite con queste donne: affrontate le conversazioni con lunghi silenzi riflessivi, per poter valutare molto bene le cose da dire, tanto non avrete relazioni da salvaguardare con risposte a bruciapelo.

Considerazioni finali:

La trattazione è tutt’altro che esaustiva e questi casi esaminati sono a malapena degli archetipi. Differenze di 1-2 punti percentuali nella distribuzione possono identificare soggetti completamente diversi. Una sola cosa è certa, i grafici di google sono una figata e se non mi trovate una donna di tipo SBII (verso di me), io avrò sempre troppo tempo libero per le mani.

Brutta, Stronza o Impegnata: che donna sei ?

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Trenitalia: Un abbonato ha sempre un posto in prima… fila ?

Una amica amica (che è anche una bravissima webdesigner ) mi chiedeva (come se fossi google), dove si potevano trovare informazioni sugli abbonamenti di trenitalia.

Non tutto l'arrosto viene per nuocere, ma tra le sue mille paginette Trenitalia è bravissima a gettare fumo negli occhi del Re, che è diventato cieco. C'e' uno sconto di trenitalia per chi visita il Museo dei Luoghi Comuni!

Anche se è vero che ho una maglietta con la scritta google (che magari indosserò sabato)  il numero di pagine indicizzate dal mio cervello non si avvicina al triliardo di google, per cui ho girato la domanda a Google stesso, che mi ha dato la risposta nel solito batter d’occhio (anche considerando che ho un occhio molto veloce).

L’indirizzo non seo-friendly la dice lunga su quanto sia ben pubblicizzata la cosa:

https://www.trenitalia.com/cms/v/index.jsp?vgnextoid=bc33b5fac465a110VgnVCM10000080a3e90aRCRD

Niente male eh ?

Ma se la storia finisse qua non ci sarebbe da menzionarla sul blog. Per curiosità sono andato a vedere i termini di Trenitalia per capire la considerazione che una compagnia offre ai suoi clienti più fedeli.

Trenitalia, la compagnia che vorrei (vedere in rovina)...

A riprova che la vita non è come la dipinge il mulino bianco, Trenitalia non ha la minima considerazione per chi fa abbonamenti. Non importa la categoria di abbonamento (almeno per noi comuni mortali, magari le cariche politiche hanno attenzioni differenti), ce l’avete sempre in “quel posto”.

Esaminiamo alcuni punti:

Per gli abbonamenti mensili il periodo di validità è il mese solare, per quelli quindicinali (validi solo in Friuli Venezia Giulia) è la prima o seconda quindicina del mese, per quelli settimanali è la data di inizio-fine della settimana.

Fin qua tutto ok. Al massimo una persona che deve partire da metà mese, fa due settimanali e poi fa il mensile. Ci sta, tutto “regolare” direi. Al massimo ci perde qualche agevolazione riservata al mensile… giusto ? GIUSTO ?

…beh non saprei quali vantaggi ci siano…Ah si. Si può accedere alle salette vip delle stazioni… puah.

Abbonamenti ai treni AV
Gli abbonamenti AV ti consentono di accedere liberamente ai treni AV e AV Fast, senza garanzia del posto a sedere. Per prenotare il posto devi acquistare (in biglietteria, agenzia di viaggio o self service) per ciascun viaggio la tassa di prenotazione facoltativa al costo di € 3,00, non modificabile né rimborsabile.

Quindi, la prima fregatura è che paghi in anticipo un botto di soldi a trenitalia. La seconda fregatura è che non hai nemmeno un posto prenotato, quindi se sul treno salgono 500 giapponesi che hanno prenotato tramite agenzia, loro si siedono tutti e tu, giri il treno per trovare un posto a sedere che sarà sicuramente vicino ad un bambino in grado di emettere 500 decibel/secondo². Ovviamente puoi pagarla la prenotazione e quasi sicuramente è buona idea farla. (io la faccio SEMPRE se devo fare viaggi oltre i 30 km). Ma non basta, fregatura numero 3, perchè nel caso del settimanale o mensile…

L’abbonamento settimanale e mensile non è rimborsabile.

Brillante. E’ come se comprassi il credito del telefono e a fine mese lo perdessi tutto, che io abbia chiamato o meno. Credo che ci sarebbero delle piccole insurrezioni popolari…

Un attimo. Calma. Fermi tutti, posate i forconi e gli schioppi. Spegnete quelle molotov. Ci sarà sicuramente un vantaggio. Pazienza se sembra la lotteria di capodanno. Pazienza se bisogna avere una salute di ferro e alcuni santi in paradiso per stare sempre bene. Probabilmente ci sarà un vantaggio economico a fare un abbonamento…

E in effetti c’è. Per esempio un mese di Alta velocità torino-milano, costa 218 euro contro 920 euro.

Facendo due conti, se siete pendolari, conviene spendere 20gg lavorativi x 2 tratte x 3 euro = 120 euro per avere la sicurezza del posto garantito (e meno stress, viaggiare in piedi fa male alle articolazioni secondo me).

…chiaramente c’è la sorpresa finale: mentre con gli abbonamenti di classe superiore potete salire sui treni di classe inferiore, i regionali sono esclusi!!!

Direi che come beffa finale non c’è male!



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Concentrazioni di singles in america… e da noi nessuno commissione analisi del genere ?

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Google segnala: l’anniversario della nascita di Gandhi!

Grand’uomo, peccato fosse un pacifista 😀

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Perle di saggezza… su Flickr – Condivisione di foto!

Un inno al vino in pratica 😉

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District 9 è una figata pazzesca

Vedere Distretto 9 è un pò come fare un viaggio nel profondo Nordest, tranne che gli autori non si sono spinti a inserire Borghezio perchè era troppo irrealistico come personaggio.

edit: per qualche ragione il mio wordpress non memorizza lo strikethrough, insomma il barrato. Per questo motivo alcuni paragrafi vi sembreranno strani da leggere.

edit2: pare che il <del> funzioni solo nell’editor html e non nel visuale.. uff.

Sabato scorso ho approfittato del fatto che sono fuori dalla vita delle persone  tutti i miei conoscenti erano purtroppo impegnati e mi sono deciso da andare a vedere Distretto 9 per conto mio. E’ un film di cui avevo letto poco, ma dai trailer che c’erano in giro faceva pensare ad una trama originale e intrigante. Il fatto che poi fosse prodotto da Peter Jackon, faceva almeno presupporre un certo livello qualitativo!

La trama in breve e senza spoiler

Il film racconta uno spaccato di vita di Johannesburg ipotizzando che negli anni 80 sia arrivata un’astronave dallo spazio e si sia fermata sopra la città. Dopo i primi tentativi, l’umanità è penetrata nell’immenso vascello e ha scoperto che era l’equivalente di un barcone per il trasporto dei profughi dalla Libia. Similmente ai profughi diretti verso la repubblica delle banane,  uno dei paesi del G8, sull’immensa astronave sono stati scoperti centinaia di migliaia di alieni in stato di denutrizione, che sono poi stati portati a lampedusa a terra e rinchiusi alloggiati in un centro di accoglienza temporanea una baraccopoli recintata alla periferia della città (il distretto 9 appunto).

Gli alieni, sono davvero alieni: vengono chiamati “Gamberoni” e in effetti è proprio quello che sembrano. Molto ben fatti e ovviamente non parlano la nostra lingua (non hanno una bocca per farlo) quindi ci sono sempre i sottotitoli. Anche Borghezio ne avrebbe bisogno.

La regia (sempre senza spoiler)

Il film è organizzato inizialmente con uno stile documentaristico, un pò alla Cloverfield e un pò con lo stile di Verhoeven (spero di scriverlo giusto) che era il regista di Robocop e StarShip Troopers. Insomma l’occhio della cinepresa è quello di un cameraman che riprende delle scene di sgombero ed è una ricostruzione di eventi passati, insomma un immenso moviolone.

Nella seconda parte del film, la regia cambia totalmente, diventando una ripresa dinamica con tanto di scontri a fuoco, armi magiche e mosse mitiche, oltre ad un sacco di sana iperviolenza.

Per chi apprezza i robottoni giapponesi, Fanteria dello spazio di Heinlein, mechwarrior o il gioco di ruolo “Space Master”, verso la fine c’è da titillarsi l’augello per un motivo tecnologico. Ve lo accenno: PWRD RMR. Se siete fighi avete capito, sennò leggetevi daccapo fanteria dello spazio.

Kafka la metamorfosi

Il perchè del titolo di questa sezione lo capirete durante il film. Inoltre il film è anche un’elaborata metafora sulla segregazione razziale. Bossi l’ha visto e ha detto che i gamberoni verdi saranno il prossimo simbolo del suo partito: la lega Nord-galattica.

Finale

Il finale è un pò sottotono, non deludente, ma si poteva concludere con il botto. Probabilmente è una scelta stilistica quella di lasciar spazio alla riflessione invece che concludere con i fuochi d’artificio alla maniera di hollywood. Comunque il film merita e se sostituite ai gamberoni dei normalissimi razzisti ai quali fare la stessa esperienza profughi, vi verranno un pò di brividi lungo la schiena. Sopratutto perchè l’ispirazione per la storia arriva da Padova, da una situazione vera, ossia la permanenza dei profughi dello zimbawe in sud africa.

Insomma ve lo consiglio !

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si torna al reggimento.

Inizia un altro mezzo mese di legione straniera in mezzo ai berberi.

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Auguri Google!!! Happy 11th birthday google!!

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xkcd – A Webcomic – Tornado Hunter

fantastico 🙂

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