Categories
Cose da sapere

Questa donna e’ un genio del male…

Leggete questo raccontino scritto per Miss blog!

E poi andatela a votare sul sito di missblog πŸ™‚

Categories
Cose da sapere

Rivelazione !!!


Il Dr.Psycho dice che sono una merda

Scopri cosa dice di te su https://psycho.asphalto.org/test/.


Categories
Cose da sapere

Cuore pulsante metropolitano

(Sottotitolo: visto che non riesco a partecipare al concorso del blogday posto qua, perche’ la piattaforma di Clarence può andare bene per trivellare pozzi artesiani, di sicuro non per ospitare Blog)

Image Hosted by ImageShack.us

Dicono che Torino e’ una citta’ fredda. Dicono che Torino e’ una citta’ un po’ triste.
Di sicuro chi pensa una cosa del genere si e’ fermato alle apparenze.
Perche’ Torino e’ una citta’ pulsante di energia e voglia di fare.
Per conoscere una persona veramente, non bisogna fermarsi al primo contatto.
Per vedere una citta’ per quello che e’ veramente bisogna andare piu’ in alto che si puo’.

Categories
Cose da sapere

Immagini nei commenti!

Dopo diverse richieste (eh, forse 2), ho attivato la possibilità di mettere dei link a immagini anche nei commenti ;D

Categories
Cose da sapere

Piemunt Liber! (dall’informazione)

Interviste

Perdonate il post meno faceto del solito, ma ogni tanto mi piace trattare argomenti un pochettino più impegnati. In questo caso parliamo di imprenditoria e in particolare parliamo della mia provincia: Torino.

Questo estratto e’ preso da un documento stilato dalla camera di commercio di Torino, che a fronte di MILLEDUECENTO (1200) telefonate, ha sostanzialmente ricevuto 600 mancate risposte!!

E’ una percentuale assurdamente alta, mi piacerebbe sapere se le altre camere di commercio hanno fatto indagini del genere… Questo pero’ fa riflettere sul modo delinquenziale in cui l’informatica e’ stata trattata in piemonte e nella provincia di Torino in generale. Anni di sfruttamento e abuso dell’utenza, hanno creato uno strato di diffidenza che oramai e’ difficilissimo da penetrare, per cui l’imprenditoria giovanile (di cui faccio parte) oggi come oggi fatica a tenersi a galla.

FANCULO AI DELINQUENTI CHE HANNO INQUINATO IL MERCATO!!!

Se volete entrare in questo settore, leggetevi prima questo report: https://images.to.camcom.it/f/Studi/ar/artigiani_internet.pdf

Categories
Cose da sapere

Il mago Callisto

Il mago Callisto, esperto in sparizione di miliardi e nell’eliminazione di risparmi superflui, riceve tutti i giorni e tutte le ore a casa sua.

Medium occultatore mette in contatto con i capitali dell’aldilà (dell’Oceano Atlantico, ma anche gli altri Oceani se serve).

Sensitivo ( alla povertà ) è sempre presente nelle decisioni importanti (e mondane)
Categories
Cose da sapere

Al pueblo!

Flier

Passate parola per favore πŸ™‚
Si tratta di una piccola mostra personale di questa mia amica ligure, al pueblo!

Linkate pure ai vostri blog, il codice e’ questo:

Segnalatemi in mail chi ha linkato il flier in modo da ringraziarlo pubblicamente πŸ™‚
Si ringrazia per il link:

  • www.roleplaying.it
  • www.dragone.net (grazie Psyco)
  • Pippo Guitar
  • Six!
  • e ancora Six!
  • Categories
    Cose da sapere

    Gmail, sweet Gmail!

    Finalmente sono il fiero possessore di un account su GMAIL, il servizio di webmail di google πŸ™‚
    E’ estremamente stilosa, e finalmente sono parte di un hype!!!

    …Ora che ci penso, io ho sempre odiato gli hype e le mode O_o !
    …Oh beh, e’ google πŸ™‚ Forse e’ l’unico Hype che mi piace veramente πŸ™‚

    Categories
    Cose da sapere

    La prima strana morte del dottor Piripacchio

    Racconto a 4 mani ad opera mia e della mia amica Paola “Smorfiosetta” Traversa πŸ˜€
    (Ovvero come passare il tempo al centralino avendo solo un client di posta e un collegamento internet. Essendo un racconto fatto scrivendo un paragrafo e mezzo a testa e’ soggetto a demenzialita’ crescente πŸ™‚ )

    Il dottor Piripacchio e’ un inventore geniale e inventa una macchina
    del tempo. Ovviamente decide di provarla e visto che non puo’ usare
    altre cavie usa se stesso!

    La macchina del tempo sembra una specie di doccia futuristica per cui
    il bislacco dottore indossa un asciugamano e porta con se una
    saponetta (non si puo’ mai sapere). Piripacchio emozionato gira la
    maniglia e… …un lampo di luce fuoriesce dalla bocca del
    rubinetto, inondando la sua testa pelata di luce gialla, e dopo pochi
    luminosi secondi scema in una luminosità soffusa, per poi svanire
    definitivamente. Il dottor Piripacchio sbatte più volte gli occhi, e
    appena riacquista la vista esce dalla doccia.

    Si trova in una foresta fittissima, con grandi alberi secolari le
    cui chiome stormiscono al vento, e un rumore fortissimo lo induce a
    voltarsi rapidamente: la scena che gli si para dinnanzi lo stupisce
    a tal punto da fargli cadere la saponetta, perchè ciò che compare
    dinnanzi a lui è proprio…

    …un enorme criceto maculato grande come una Smart! La “belva”
    sta strappando dei rami da un albero e apparentamente non si e’
    ancora accorto nè del dottore nè della macchina. Il piccolo
    scienziato si sistema i suoi occhialini sul naso e colmo di
    fervore scientifico decide di…

    … compiere il primo passo e approcciare la creatura. Al che con un
    colpetto di tosse educato e discreto si schiarisce la gola: “Nobile
    creatura del bosco…” attacca esitante, ma non ha il tempo di
    proseguire perchè in quel mentre, annunciato dal poderoso rumore del
    suo galoppo, un cavallo con tanto di cavaliere in groppa fa la sua
    comparsa sulla scena!

    “Marrano, ecco la tua punizione!” Urla il cavaliere in armatura
    scintillante, ed estratta una lancia (costituita in realtà da
    un’enorme carota) …la punta in direzione dell’enorme criceto

    Il mastodontico roditore si gira verso il rumore, annusa
    rumorosamente l’aria, e comincia a muoversi con una agilita’
    straordinaria nonostante la mezza tonnellata di peso fino ad
    arrivare al cavaliere. L’uomo e il cavallo rimangono assolutamente
    fissi fino a che il criceto oramai a ridosso dei due, afferra la
    carota con la bocca e la strappa al cavaliere mandandolo a
    ruzzolare per terra.

    Il dottor Piripacchio, che e’ una brava persona, si precipita a
    soccorrere il cavaliere che sta…

    …tentando senza troppo successo di rialzarsi, impacciato dai
    movimenti dalla sua armatura completa. Inutile descrivere lo stupore
    del cavaliere quando si trova dinnanzi questo ometto pelato, con gli
    occhiali in bilico sul naso, e con solo un asciugamano addosso!!!

    Completamente basito dallo strano incontro, il cavaliere non riesce a
    reagire alla situazione, e così il dottor Piripacchio decide di
    prendere in mano la situazione: Afferrata con decisione la saponetta,
    lui…

    …la lancia nella direzione dell’enorme criceto che oramai sta
    terminando di rosicchiare la carota. L’animale pensando che si tratti
    di un pinolo (tra l’altro profumato stranamente di camomilla) si
    mette a correre nel tentativo di afferarlo dimenticando completamente
    il cavaliere, il cavallo e il dottore.

    Il dottor torna verso il cavaliere che si e’ faticosamente rialzato
    nella pesante armatura. L’uomo si toglie l’elmo, squadra il dottore
    dall’alto in basso con gli occhi che sembrano per schizzare fuori
    dalle orbite ed esclama…

    “Poffarre! Voi, coraggioso signore, dovete sicuramente esser di
    nobili natali, e senza alcun dubbio un Cavaliere! Poichè affè mia mai
    ho veduto un tal nobile eroismo in un uomo, che sì magnificamente ha
    districato una situazione di periglio, contro una belva di tali
    dimensioni da preoccupar anche me, il valoroso Sir. Dulcisinfundus!”

    “Mi chiedo però, quali strane e paventevoli vicessitudini han
    condotto un Sir del pari Vostro a perder l’armatura e lo cavallo?”

    Il timido professore, che era anche un valente storico, esamino’
    velocemente cavaliere e cavallo (che si era messo a brucare
    l’erbetta del bosco). Era tutto sbagliato. L’armatura era composta
    da una serie di parti assemblate in maniera fantasiosa, assemblando
    pezzi di varie provenienze europee ma anche di diversi periodi. E
    l’armatura era pulita come se fosse appena stata fatta…

    “Io sono il dottor Piripacchio egregio Cavaliere. Mi potrebbe dire
    di grazia, in che anno siamo ?”. La domanda fece sollevare un
    sopracciglio al cavaliere che rispose : “ma nell’anno 438 della
    nuova ricostruzione ovviamente! Non e’ che forse voi…”

    “…ne venite dal lontano Ovest, laddove le popolazioni calcolano lo
    scorrere del tempo in maniera dissimile dalla nostra? Questo
    spiegherebbe anche il vostro strano abbigliamento..” “Ser Cavaliere,
    ho l’onore di confidarle che ne vengo dal futuro, tramite una
    macchina di mia invenzione!”

    Al che il cavaliere esclamò con decisione: “Ma allora dovete senza
    dubbio venire meco a Cammello, la mia splendida città, per parlar
    dello vostro viaggio con il sommo mago Mielino!” Il Dottor
    Piripacchio allora.. noto’ che il cavaliere sulla nuca aveva delle
    strane lucette che si accendevano con vari colori!

    Aveva tutta l’aria di essere un androide dalle apparenze umane! Era
    forse finito nel futuro ? E non c’erano mai stati questi roditori
    taglie forte nel passato della terra! Confuso il dottor piripacchio
    accetto’ di salire sul cavallo del cavaliere, cercando di trovare dei
    riferimenti per ritrovare la sua macchina.

    Nel giro di pochi minuti si ritrovo’ fuori dalla foresta e noto’ che
    il panorama era alquanto strano! Un immenso prato verde copriva una
    vallata circondata da basse colline e una strada sterrata ma pulita
    portava ad un castello bianco e alto in cima alla collina piu’
    grande! Con suo stupore si accorse che in cielo volteggiava…

    ..un gigantesco esemplare di mucca Bettina, con tanto di candide ali
    maculate di nero come il suo manto! Stupito rimase a bocca spalancata
    ad osservare il volo della mucca, finchè non si accorse della
    presenza di svariati esemplari simili che brucavano tranquillamente
    nell’immenso prato verde.

    Sempre più confuso Piripacchio cavalcò in compagnia del cavaliere
    elettronico, che mentre viaggiavano gli narrò con termini altisonanti
    della sua carriera, che tramite varie vicessitudini lo aveva portato
    a ottenere il titolo onorifico di Paladino Digitale. Stupito il Dott.
    Piripacchio… osservo’ che tutto quanto sembrava una strana
    pantomima dei miti medievali.

    Era come se qualcuno stesse cercando di ricreare una sorta di
    immaginario collettivo medioevale, senonche’ c’erano diversi errori
    macroscopici. E poi come mai non c’erano altre persone in giro ?
    C’erano campi coltivati, mucche, pecore… tutte identiche! Il povero
    dottore era sempre piu’ stupito finche’ non arrivo’ al castello.

    Le mura della costruzione erano bianche e liscie, la struttura
    sembrava uscita dalla fantasia di un illustratore. Il ponte levatoio
    era stato costruito sulla strada e il fossato… mancava! L’immenso
    portone di legno si apri’ e il dottore trovo’…

    ..ad attenderlo una figura che sembrava una brutta scopiazzatura
    delle immagini del Mago Merlino; l’uomo era fermo in piedi davanti
    all’immenso portone di legno, come se sapesse esattamente che
    Piripacchio e Dulcisinfundus erano in arrivo! Non c’era null’altra
    persona in attesa, nè nobili nè guardie, solo Mielino.

    Piripacchio cercò di scrollarsi lo stupore di dosso e, per quanto
    glielo consentì l’asciugamano che aveva indosso, tentò un goffo
    inchino e si presentò. Il mago allora… lo squadro’ con sommo
    stupore! Da una delle larghe maniche tiro’ fuori quella che sembrava
    una bacchetta di legno con una stella a 5 punte in cima e comincio’
    ad agitarla dinnanzi e attorno al dottore.

    “Sono stupefatto” disse il mago “la sua presenza qua e’ anomala. Lei
    e’ un essere umano!”. “E lei no?” chiese sempre piu’ stupito il
    dottore.
    “No, ne’ io, ne’ il paladino digitale siamo esseri umani. Siamo
    repliche robotiche, androidi se il termine le e’ piu’ familiare,
    creati dal sistema ‘D.I.O.’ per il canale fantasy fiction”.

    “Canale ? Dio? Sono molto confuso signor, ehm, Mielino. E poi se
    questo e’ il mio mondo, la Terra, dove sono gli abitanti?”

    “Sono morti quasi tutti, sterminati da un virus sfuggito al
    controllo. Poche centinaia di migliaia di persone sono sopravvissute
    e si sono messe in animazione sospesa nell’attesa che noi macchine
    troviamo una cura. Pero’ l’animazione sospesa non rallenta la
    percezione del tempo, per cui tutti gli abitanti sono collegati ad un
    sistema neurale planetario chiamato Organism>. La gente ama ancora guardare spettacoli e
    abbiamo ricreato della fiction usando i dati che avevamo e
    rimpiazzando gli altri, tanto gran parte della cultura e’ andata
    perduta. Ha detto al paladino che e’ del 20esimo secolo. Se e’ vero e
    non ho motivo di dubitarne, grazie al suo aiuto potremmo viaggiare
    nel futuro e ritornare con una cura per debellare il virus!”

    “Saro’ molto lieto di mettere a disposizione la macchina per un fine
    cosi’ nobile, dopotutto…” ma il dottore non riusci’ a terminare la
    frase perche’ improvvisamente si senti’ barcollare e il terreno gli
    salto’ addosso.

    “Mi dispiace signore” furono le ultime parole di Mielino “temo che il
    virus abbia ormai infettato il suo sistema nervoso, ma lei non sara’
    dimenticato”.

    E cosi’ le generazioni future ebbero un debito di onore nei confronti
    di quello strano ma intelligente scienziato dal nome di dottor
    Piripacchio, ma che era conosciuto come “il tizio con l’asciugamano”
    dalle coppiette che erano solite darsi appuntamenti romantici.

    Categories
    Cose da sapere

    Ma i pastori erotomani sognano pecore gonfiabili ?

    Assolutamente e totalmente vera.