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spaghetti di riso for dummies

Sabato sera abbiamo mangiato una generosa bourghignonne a Villa Turbiglio. Protagonisti io, Des, Drakesky e nightwhisper. Per risparmiare un po’, sabato all’ora di pranzo, io e des siamo andati a fare un po’ di provvista al mercato di Porta Palazzo. La spesa e’ stata compiuta in maniera efficente ed economica, tranne un piccolo intoppo.

Ho Chiesto se prima di tornare in alloggio, potevamo andare a vedere un attimo nelle gastronomie cinesi che avevo intravisto ogni tanto passando. E’ stato un errore fatale.

Quei posti sono un eden culinario per chi come me, ama le pietanzine orientali: ci sono scaffali pieni di riso e spaghetti di riso (di cui parlero’ tra poco), i freezer sono pieni oltremisura di ogni genere di ben di dio (sacchetti di ravioli di carne e di gamberi,ecc..). E poi ci sono anche cose poco comuni come il succo al guarana’, salse varie, ecc..ecc.. tutto ovviamente a prezzi ridicoli. :-9 E per chi vuole vendono la salsa di soia in taniche!
Devo procurarmi un Wok.. (e’ una padella particolare, per una cottura molto efficiente).

Oggi a pranzo (beh, erano quasi le due), ho deciso di provare gli spaghetti di riso. Ero in vena di sperimentazione. Arrivano in buste di plastica sigillate, per cui bisogna aprirle con un paio di forbici. A differenza dei nostri spaghetti, questi arrivano in una sorta di matassa schiacciata, per cui se uno se li fa solo per se stesso, e’ un problema dividerli. A schiacciarli o frantumarli finiscono spaghetti ovunque. Per cui prima di buttarli nell’acqua, consiglio di dare una ripulita alla cucina.

Una volta riusciti a dividere la porzione, li si butta in acqua bollente gia’ salata… e si ammolliscono in un attimo. Neanche 4-5 minuti e sono gia’ belli e cotti. Visto che rimangono abbastanza uniti, se avete un cucchiaio di quelli da pasta con i denti, potete tirarli su senza buttare l’acqua e buttarne dentro degli altri. Che e’ quello che ho fatto io, questa volta buttandone meno in giro (ma un po’ sfuggono sempre): la morale e’ che conviene fare l’intero pacchetto (227 grammi) e magari farlo quando c’e’ un’altra persona.

A questo punto in vena di orrori disumani ho cacciato sopra un po’ di ragu’ bolognese e di aceto balsamico. Ho mescolato il tutto. Non era nemmeno male ^_^

Il fatto che rimangono molto coesi, da la possibilita’ di buttarli in una padella/wok con del soffritto di qualche genere (con carne e/o verdura) e farli scottare un po’, magari aggiungendo un mezzo mestolo di brodo. Ma queste sono supposizioni che mettero’ in pratica nelle prossime settimane :D. Forse.