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Cose interessanti

Battere il ferro finchè è caldo…

…e non sto parlando metaforicamente 🙂
Oggi visita assieme alla troupe di gwineth alla bottega di “Mastro Corradin da Padova“, nel borgo medioevale di torino.
Seguire Claudia e i ragazzi è stata un’esperienza affascinante per molti motivi:
a) Sono appassionato di video, per cui ho potuto vedere come lavorano i professionisti.
b) La bottega si èrivelata splendida.

Mi ha colpito molto quando il Mastro ha detto che lavora anche con le scuole: se a 13 anni, dopo aver letto il signore degli anelli, avessi visitato un posto del genere, probabilmente per i 14 anni avrei chiesto a mio padre un martello invece che un personal computer e mi sarei messo a battere il ferro 🙂
(Ora è troppo tardi 😉 ).

Bando alle ciance, lascio la parola alle foto! (sono a risoluzione 1600×1200 o 1200×1600: alcune sono un po’ scure e mi scuso di questo, ma non ho usato il flash per evitare di dare fastidio ai cameraman).

Il fascino del fuoco… e vedere il metallo sprizzare scintille quando viene tirato via dal carbone ardente, è una sensazione straordinaria…

Preparativi in corso, luci, audio (gli scatolotti che vedete sono le trasmittenti per i microfoni)

Luci, motore, ciak! Nel giro di 10 minuti (reali) il nostro mastro ferraio costruisce sotto i nostri increduli occhi un acciarino funzionante!

Nella seconda parte dell’intervista, parla dei suoi impegni con le scuole e dimostra come creare un pezzo per una cancellata: partendo da un tondino di ferro, lo piega e lo batte fino a fargli assumere una forma di “S” molto arcuata. Di questa parte non ho foto, sempre per non disturbare il lavoro altrui, in compenso ecco 2 foto della lavorazione e una armatura “da ragazzino” o da persona molto piccola 😀

Infine qualcuno si concede un pò di shopping in tema medioevale …

…e prima di andare via, una foto ad una modella naturale, una vera e propria “poseur” 😉