Categories
Chi sono io Cose interessanti

The digital Teacher…

Da domani (14 novembre) fino a venerdi’ sarò a Biella per insegnare “Office” di base. Non vi preoccupate quindi se sarò un pò latitante, semplicemente vuol dire che sono un po’ assente…e senza connessione internet.

Se invece non notate la mia assenza, vuol dire che HO la connessione internet ergo potrei anche bloggare le esperienze da docente (per me e’ la prima volta).

Questo corso rappresenta per me diverse cose,ma tanto per cominciare zittisce mio padre, che mi accusava di non impegnarmi abbastanza per cercare lavoro. Mio padre e’ un uomo vecchio stile: non capisce che io mi sbatto per lavorare molto piu’ che per cercare il lavoro che vorrebbe lui. E’ anche una persona con molte preoccupazioni (tra cui la salute di sua madre), ergo è giunto il momento di assottigliare i ponti con la famiglia.

Con una semplice prolunga di una ventina di metri (che ho gia’ verificato costa sui 25-30 euro), avro’ la corrente elettrica in camera, portero’ il mio vecchio (ma ancora funzionante) PC in alloggio a Torino e la mia vita graviterà  li MOLTO più spesso.

L’anno della rinascita sta per concludersi, devo pensare cosa sarà  per me l’anno che verrà . Una cosa è certa, se in Italia non trovassi lo sbocco ideale per la mia creatività , me ne andrò. Almeno finchè ho le energie e la volontà  di farlo. Mi sento delle ali possenti sulla schiena, fatte di pura determinazione e ambizione. Queste ali intendo sfruttarle appieno!

Ora però vado a dormire: Biella è in un posto dimenticato dalla maggior parte delle divinità  riconosciute e la strada non è breve. Gareth’s out!

8 replies on “The digital Teacher…”

Quel “me ne andrò” non mi è piaciuto mica tanto, ma del resto tarparti le ali sarebbe una cosa ingiusta..
fatti sentire, prof, che dobbiamo metterci d’accordo per il weekend!!! 🙂

A lavurà barbun! 😉

Poi ricordati di raccontarmi com’è andata. Mi chiedo se i biellesi, con le braccine corte che si ritrovano, abbiano bisogno di protesi particolari per usare il pc… Mah? 😛

Degra: lo so, sono avvilito pure io, ma questo per adesso era quello che ho trovato 🙂

Garou: magari faccio un post 🙂

Curiosità: E’ uno di quei corsi di base che fanno le interinali o qualcosa di più evoluto? In ogni caso, ci sono passato pure io (come docente, ovviamente), visto che la mia azienda ne organizza…

Quelli delle interinali umanamente sono stressanti ma anche divertenti (sai com’e’, c’e’ gente letteralmente da tutto il mondo) e vedi scene divertenti (tipo la quarantenne russa che, vedendo le ragazzine ventenni sbavare per costantino sentenziò solenne: “Vero Uomo Deve Avere Pelo”)

Per Max: non e’ interinale… e’ un… boh… corso del ministero dell’interno, appaltato ad una ditta di napoli, che ha subappaltato alcuni corsi ad una ditta di Torino, che mi ha assegnato quello di Biella. 🙂

Sul rompere il ghiaccio e’ vero, il gioco di ruolo mi ha sicuramente aiutato a rompere il ghiaccio fin dal primo momento 🙂 La (quasi) totale vittoria sulla timidezza e’ uno dei vantaggi che ho sempre attribuito al gioco di ruolo 🙂

Comments are closed.